lunedì 15 marzo 2021

ITALIANO 3^ - Letteratura: Giuseppe Ungaretti, alcune poesie

 

Giuseppe Ungaretti

 

Sono una creatura 

(Valloncello di Cima Quattro il 5 agosto 1916)

Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
cos' totalmente
disanimata

Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede

La morte
si sconta
vivendo

 

 

Fratelli

(Mariano il 15 luglio 1916)

 

Di che reggimento siete

fratelli?

 

Parola tremante

nella notte

 

Foglia appena nata

 

Nell'aria spasimante

involontaria rivolta

dell'uomo presente alla sua

fragilità

 

Fratelli

 

 

 

San Martino del Carso

(Valloncello dell'Albero Isolato il 27 agosto 1916)

 

Di queste case

non è rimasto

che qualche

brandello di muro

 

Di tanti

che mi corrispondevano

non è rimasto

neppure tanto

 

Ma nel cuore

nessuna croce manca

 

E' il mio cuore

il paese più straziato

 

 

 

Soldati

(Bosco di Courton luglio 1918)

 

Si sta come

d'autunno

sugli alberi

le foglie.